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Sabato, 31 Gennaio 2015 07:13

“Non basta il vocabolario per un innamorato”: San Francesco e le donne

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P-trani-okE’ intervenuto sul tema “San Francesco e le donne”,  P. Vittorio Trani OFMconv cappellano del carcere romano di Regina Coeli.  L’incontro si è tenuto giovedì 29 gennaio presso l’Oratorio di San Giovanni Decollato a Roma, in occasione delle Conversazioni in Oratorio  “Nei panni di Francesco”. Riascoltare la vita di Francesco è come “ricevere un battito d’ali”. Dopo il radicale cambiamento del Santo di Assisi tutto acquista un nuovo linguaggio ed un nuovo sguardo, anche il “vocabolario” con cui Francesco si esprime da innamorato di Dio: “Tu sei santo!”. In tale prospettiva, P. Trani ha ricordato i tre volti femminili che accompagnano la vita di Francesco i quali segnano i tratti dell’istituzione francescana. Il “Volto materno” nel quale Francesco vede una donazione totalizzante. Volle che uno  nel romitorio “facesse da madre” cioè incarnasse “l’espressione più alta dell’amore”. L’altro volto è quello della “Figlia”. Due figure femminili accompagnano la vita di Francesco: Chiara e la romana Jacopa de’ Sette Soli. Il “Volto della Figlia” richiama in Francesco “l’abbandono alla volontà di Dio”. Infine,  il “Volto della Sposa” che segna la vita di Francesco e della sua fraternità: tutti sposi dell’unico Cristo e di  Madonna povertà.

30 Gennaio 2015
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