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Sabato, 05 Ottobre 2019 16:20

Il cardinale Fitzgerald riceve la Diaconia di Santa Maria in Portico

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card2Durante il Concistoro del 5 ottobre il Santo Padre Francesco ha assegnato la Diaconia di Santa Maria in Portico al neo Cardinale Michael Luis Fitgerald. Continua così la tradizione dei cardinali inglesi che a partire da Enrico Stuard (1747) hanno ricevuto l’antica diaconia legata alla memoria di Santa Maria in Portico (VI sec.). Fu proprio lo Stuart a stabilire nella Chiesa di Campitelli la “Preghiera per gli Anglicani” e fino ad oggi una speciale invocazione ecumenica viene elevata al Signore per l’unità della Chiesa. Papa Francesco ha dunque legato alla Chiesa di Campitelli un Cardinale con la “Vocazione all’incontro”. Arcivescovo emerito di Nepte. Il cardinale Fitzgerald è nato nel 1937 in Walsall, città della contea delle West Midlands, in Inghilterra. Nel 1950 entra nella Congregazione dei Missionari d’Africa (Padri bianchi) ed è ordinato sacerdote nel 1961. Nel gennaio 1987 viene nominato segretario dell’allora Segretariato per i non cristiani, chiamato dal 1988 Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso. Nel dicembre 1991 diventa vescovo titolare di Nepte e riceve la consacrazione episcopale il 6 gennaio 1992. Nel novembre 2002 Giovanni Paolo II lo nomina membro del Pontificio consiglio per la promozione dell’unità dei cristiani e nel 2004 del Pontificio consiglio della cultura. Nel febbraio 2006 Benedetto XVI lo invia in Egitto come nunzio apostolico e lì resta fino alla rinuncia presentata per limiti d’età nel 2012. Ora, come riconoscimento del servizio svolto per la Santa Sede, riceve la berretta rossa l’ex presidente del Pontificio consiglio per il dialogo interreligioso ed ex nunzio apostolico in Egitto che con il suo lavoro ha contribuito al cammino del dialogo e alla ricerca dell’unità della Chiesa. Fitzgerald è un Padre bianco, cioè fa parte da quasi sette decenni di una società di vita apostolica fondata a metà Ottocento per aiutare i cristiani del medio e vicino oriente nella convivenza con i musulmani. Le origini dei Padri Bianchi si intrecciano con l’apertura del loro primo noviziato nel quale si formarono alcuni chierici del seminario diocesano di Algeri che si erano offerti per l’apostolato in mezzo ai musulmani. Vengono chiamati Padri Bianchi per via della lunga tunica bianca (gandura) che diventerà il loro abito ufficiale, con il mantello bianco leggermente adattato (burnus), tipico elemento dell’abbigliamento maschile nell’Africa del Nord.

5 ottobre 2019
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