La Pasqua manifesta la sua pienezza nella comunità cristiana non solo nel memoriale degli eventi celebrati, ma quando i sacramenti rendono vivo e fecondo il corpo ecclesiale con la rinascita in cristo di nuovi Figli. Il Vescovo Daniele Libanori ausiliare per il Centro storico di Roma, ha presieduto nella mattina di pasqua presso la chiesa parrocchiale di santa Maria in Portico in Campitelli i sacramenti della iniziazione cristiana per alcuni giovani della comunità Ganese e la comunione e cresima ad alcuni ragazzi della Parrocchia. Così il Vescovo ha ricordato nell’omelia come: “Mediante il sacramento del Battesimo siamo condotti ad attraversare la morte assieme a Gesù e con lui risorgere. I primi cristiani costruivano il fonte a immagine del sepolcro del Signore per fare capire che è immergendosi nel mistero della morte e della resurrezione del Signore che si rinasce figli di Dio. Infatti il rito, per la forza che lo Spirito santo infonde nei gesti sacramentali, evoca la morte del Signore e la sua risurrezione. Ma l’esperienza richiamata dal sacramento attende di essere verificata dalla vita quotidiana assieme alla comunità cristiana, che è il luogo nel quale coloro che sono divenuti discepoli del Signore ricordano i suoi insegnamenti e cercano di viverli. Questa ricerca compiuta insieme, così come il reciproco aiuto, è la condizione per sentire intimamente la presenza del Signore vivo in mezzo alla comunità, perché è in essa che è sempre presente lo Spirito santo, che porta a comprendere la verità che professiamo nella fede.