“Conducimi tu Luce gentile”. Con le parole di questo canto, la Cappella musicale di Santa Maria in Campitelli ha aperto le celebrazioni per la festività liturgica della Presentazione al Tempio e del Patrocinio di Santa Maria in Portico sulla città di Roma. A presiedere il Cardinale Fortunato Frezza che ha accolto all’inizio della liturgia l’omaggio floreale della Giunta Comunale di Roma. Durante l’omelia il presule ha ricordato l’importanza del Tempio per la tradizione ebraica: “Centro dei pensieri e dei desideri dei fedeli ebrei, fascino dei cuori innamorati di Dio e della sua vicinanza”. Al termine della liturgia, nella quale don Fortunato ha amministrato il Sacramento della Cresima a tre giovani adulti Giorgia Alessia ed Eros, ha voluto ringraziare Maria Madre di Dio: “Lei ci guarda dall'alto da dove discendono grazie e favori visibili e invisibili, soprattutto quelli dell'anima di cui oggi abbiamo tanto bisogno. Chiediamo a lei la pace pubblica e quella per le nazioni. Maria è un "Porto", al quale possiamo tranquillamente affidarci. Rimanendo con lei, le tempeste restano lontane".