Sabato 22 maggio si è svolto un singolare pellegrinaggio in alcune chiese mariane del cuore di Roma. Una “camminata mariana” che ha coinvolto un nutrito gruppo di fedeli, i quali hanno sostato recitando il rosario e contemplando i misteri della Luce, legati da alcune intenzioni particolari: la pace; la famiglia; la Chiesa, i defunti i consacrati. Ci mettiamo in cammino con Maria, ha ricordato P. Daniele: “Entreremo in alcuni suoi santuari nel cuore della città di Roma, dove la memoria grata dei nostri Padri ha voluto lasciare nelle architetture spirituali, la bellezza della devozione e della fede. Sono i luoghi dove le lacrime e la gioia del cuore umano, hanno incontrato la volontà di Dio, hanno sperimentato il perdono e la salvezza. Sono le “case” dove Maria ci accoglie e ci invita a camminare con lei, a farlo insieme, da fratelli, lungo le strade della nostra città che desidera essere abitata dall’Amore di Dio. Sarà lo stesso Spirito che scese su di Lei e sulla Chiesa ad animare la nostra preghiera esultante e silente. Sarà la memoria suscitata da alcuni titoli che la Chiesa di Roma ha riservato alla Madre di Gesù, spesso legati al quartiere dove Ella abita con la sua gente. Santa Maria ai Monti, ci invita a sostare presso le alture della Bibbia, dove Dio rivela la sua Parola e dona la sua vita. Santa Maria di Loreto, eco dell’Annuncio dell’Angelo: ‘Qui il Verbo si è fatto carne’. Santa Maria in Aracoeli. Scala del Paradiso e Avvocata di pace per la nostra Città ed il mondo intero. Santa Maria della Consolazione, materno ascolto e vicinanza al grido del cuore umano. Santa Maria in Portico, porto e approdo sicuro della nostra fede. Questa breve e materna litania, custodisca il nostro cammino”.